--POLITICA--

8 Febbraio 2014 - LA SINISTRA EUROPEA HA UN LEADER: IL GRECO TSIPRAS: Non verrà «dall’altra parte del mondo» come Papa Francesco, ma anche ad Alexis Tsipras, tocca un compito simile a quello di Bergoglio nella Chiesa, ovvero mettere ordine nella sinistra radicale italiana e rinnovarne l’armamentario ideologico e il personale politico, pena l’estinzione. Il segretario del partito greco Syriza è stato incoronato leader da un variegato gruppo di illustri sostenitori che hanno aderito al “manifesto” promosso da un gruppo di intellettuali: la giornalista Barbara Spinelli e lo scrittore Andrea Camilleri, il direttore di “Micromega” Paolo Flores d’Arcais, i sociologi Luciano Gallino e Marco Revelli, l'ambientalista Guido Viale. Tsipras spiega che il suo obiettivo è una «conferenza europea per la rinegoziazione del debito, non solo della Grecia ma tutti i paesi europei che soffrono a causa di questa austerità micidiale. Perché quando si rompe il dogma del neoliberismo, si rompe per tutti». Neoliberismo che, secondo lui, sarebbe anche la culla nella quale sono nati i vari movimenti neonazisti e nazionalisti e populisti di destra che si moltiplicano nel continente: «Noi siamo la risposta a queste forze che attirano il malcontento della gente». In ogni caso il leader greco esclude un’uscita dall’euro: «Sarebbe come abbandonare un edificio in fiamme senza spegnere l’incendio. L’Europa è il nostro campo di battaglia, qui si gioca la partita». E infine non si dimentica né di Renzi né di Grillo. Al primo dice che «non basta essere giovani per fare qualcosa di positivo. Lui, che è un mio coetaneo, sostiene la stessa Europa di Angela Merkel che ci ha fatto impazzire in questi anni». Al secondo fa i complimenti per il risultato elettorale ma poi lo avverte: «Per cambiare la vita quotidiana non basta solo dire di no, devi avere una proposta alternativa» fonti: Espresso e LaStampa

2 Gennaio 2014 - I TRATTI SALIENTI DEL DISCORSO DI GRILLO: Oltre il Capo dello Stato Giorgio Napolitano, anche il guru del MoVimento5Stelle, Beppe Grillo, ha tenuto un discorso di fine anno agli italiani. Ecco i passi salienti: ”A gennaio presenteremo l’impeachment contro Napolitano, spero che come Cossiga si dimetta prima. Lo dico per lui. Non può più permettersi di bloccare un Paese. In Parlamento comandano le lobby, i partiti nominano solo delle teste di legno che obbediscono agli ordini. I lobbisti si chiamano tra gli altri De Benedetti, Caltagirone, Berlusconi, Benetton, guardate i loro patrimoni e capirete che per loro la crisi di questi anni non è mai esistita, anzi è stata una grande opportunità. Un (ex?) lobbista finito in galera, Ligresti, era persino in rapporti stretti con la Cancellieri, ministro della Giustizia”. Poi un passaggio sulla legge elettorale: “Questo parlamento di nominati che hanno tratto beneficio dal Porcellum non ha l’autorità per definire una nuova legge elettorale. Si deve ripristinare la legge precedente, il Mattarellum, e andare alle elezioni. Il nuovo Parlamento discuterà la nuova legge. Non si può chiedere a dei ladri di fare una legge sui furti”. Inoltre, il comico genovese ha rivendicato l'importanza dei suoi parlamentari ''grillini'' nel far decadere Silvio Berlusconi dalla carica di onorevole, a seguito della condanna a 4 anni per frode fiscale come stabilito dalla sentenza Mediaset. fonte: IlFattoQuotidiano

30 DICEMBRE 2013 - La riforma del lavoro di Renzi, il Job Act: Il primo passo di Matteo Renzi e della sua nuova segreteria dopo le Feste natalizie sarà il 'Job Act', ovvero un patto per il lavoro che già nella denominazione anglosassone mira a svecchiare le dinamiche che hanno contraddistinto gli ultimi anni. Un piano di riforma del mercato del lavoro partendo dalla lotta al precariato, allo snellimento della burocrazia con la semplificazione delle norme ed una seria riforma sugli ammortizzatori sociali. Il nodo focale riguarda il modello di assunzione: i renziani immaginano un contratto a tempo indeterminato per tutti i neo assunti, ma senza più la tutela dell'articolo 18 dello Statuto dei lavoratori. Sul testo che vorrebbe riformare l'intero mercato del lavoro stanno già lavorando gli stretti collaboratori del neo segretario piddino: a partire dal supervisore, la giovane Maria Elena Boschi; Yoram Gutgeld, deputato e consulente economico di Renzi; il responsabile Welfare, Davide Faraone. E' proprio Faraone ad affermare che "La stella polare è il modello scandinavo, la flexsecurity, che avevamo già lanciato 4 anni fa alla Leopolda". La maggiore novità riguarda l'assunzione a tempo indeterminato per i neoassunti, senza però le garanzie dell'articolo 18, prevedendo tuttavia un indennizzo con l'eliminazione del reintegro. Ovviamente per i contratti di lavoro già stipulati, e per quelli nuovi in alternativa ai cosiddetti contratti flessibili, l'articolo 18 sarà ancora valido. fonte: http://www.quifinanza.it/8315/lavoro/arriva-job-act-di-renzi-tempo-indeterminato-senza-articolo-18.html?refresh_ce

13 novembre 2012 - BERSANI BENEDICE LE PRIMARIE DEL PD: ''Quella della primarie e' stata una scelta giustissima e ieri sera ne abbiamo avuto la prova. Si e' assistito a un bell'esempio di come puo' essere il centrosinistra, plurale ma con un forte carattere di unita' di intenti, con una caratura sufficiente per proporsi come una forza di governo per questo Paese. E' stato un buon risultato, io non ne ho mai dubitato''. Cosi' il segretario del Pd Pierluigi Bersani ha risposto alle domande dei giornalisti prima dell'incontro all'Universita' della Calabria, da dove ha iniziato il suo tour calabrese.

9 novembre 2012 - IPOTESI PORTORICO INGLOBATA COME NUOVO STATO AMERICANO: Da stato libero associato agli USA a cinquantunesimo stato federato degli United States of America. Per Porto Rico la svolta epocale è a un passo dopo il recente referendum che ha espresso la volontà del popolo di far parte della repubblica federale americana. Ha ora inizio l'iter legislativo che potrebbe portare all'annessione. L'ultima parola - a tal proposito - la avrà il Congresso USA. Gli eventuali frutti del referendum, quindi, non arriveranno prima del 2015. Intanto però gli utenti di Reddit, popolare community sul web, si sono divertiti a immaginare una nuova bandiera degli States rivoluzionata - e in qualche modo messa "in crisi" - dall'aggiunta di un'eventuale 51esima stella.

25 ottobre 2012 - RISCOPRIAMO PIERO GOBETTI, IL VERO LIBERALE: "Che cos'è la rivoluzione liberale oggi?". È il quesito a cui vuole dar risposta, a novanta anni dall'avvento del fascismo che pose fine allo Stato liberale, il convegno promosso dal circolo Nessuno Escluso e dal Centro Studi Gobetti, in programma a Vicenza per sabato 27 ottobre. Il progetto ha il patrocinio della Regione Veneto, della Provincia di Vicenza, del Comune di Vicenza e dell'Istrevi. Un evento per ricordare la figura di Piero Gobetti, politico e giornalista antifascista, direttore della rivista 'La rivoluzione liberale'. A illustrare il motivo di questo progetto è Matteo Quero, fondatore del circolo Nessuno Escluso: "Nonostante la morte precoce - dice -, Gobetti è riuscito a rivoluzionare il pensiero politico italiano. Morto in esilio a Parigi all'età di 25 anni, le sue idee sono molto più attuali di quanto non si creda". Questo convegno "è rivolto in particolar modo - aggiunge - proprio alle nuove generazioni che nelle idee di Gobetti possono riscoprire il fondamento attualissimo degli ideali di equità e libertà".

16 ottobre 2012 - LA SCOZIA CHIEDE L'INDIPENDENZA DAL REGNO UNITO: Dopo lunghissime e dispendiose guerre di indipendenza, la Scozia torna a chiedere la propria autonomia.  Questa volta con misure meno drastiche, come il referendum. A distanza di oltre 700 anni dai primi conflitti per l'annessione e a 300 anni dall'Atto di Unione, che comportò la fusione del Regno di Scozia con quello d'Inghilterra, la Scozia tornerà al voto nel 2014: lo hanno deciso, dopo una lunga trattativa, il primo ministro britannico David Cameron e il primo ministro scozzese Alex Salmond, leader dello Scottish National Party (SNP, “Partito Nazionale Scozzese"). La domanda sarà lineare e semplice: “Siete d’accordo che la Scozia diventi una nazione indipendente?”.

9 Ottobre 2012 - LA COREA DEL NORD MINACCIA DI ATTACCARE L'AMERICA: Le forze armate della Corea del Nord sarebbero dotate di missili strategici in grado di colpire il territorio degli Stati Uniti. Questo almeno è quanto ha comunicato il regime comunista di Pyongyang mediante una nota della Commissione nazionale di difesa diffusa dall'agenzia Kcna. Una mossa che segue l'accordo di domenica tra Washington e Seul per ampliare la gittata dei missili in dotazione alla Corea del Sud, tra i 550 e gli 800 chilometri in cinque anni, pari a più di due volte i limiti attuali, tenendo il carico utile massimo di 500 chilogrammi. "Non nascondiamo che le forze armate rivoluzionarie, incluse quelle strategiche missilistiche, stanno tenendo come obiettivi da colpire non solo le basi delle forze fantoccio sudcoreane e le basi delle forze imperialiste di aggressione degli Stati Uniti sulla inviolabile terra della Corea, ma anche il Giappone, Guam e il territorio degli Stati Uniti".

5 ottobre 2012 - FRANCO FIORITO (PDL) SI DIFENDE: 'HO PRESO CIO' CHE MI SPETTAVA': «Ho preso solo quello che mi spettava». Franco ‘Batman’ Fiorito ha rivendicato — dinanzi al gip Stefano Aprile nel corso dell’interrogatorio di garanzia — la linearità del proprio comportamento come capogruppo Pdl alla Regione Lazio. Con tre incarichi e quindi tre indennità. «Quelle indennità — ha insistito — mi erano dovute per gli incarichi che avevo in Regione». Consigliere, capogruppo e presidente della Commissione bilancio. «Facevano così anche altri gruppi consiliari», ha sostenuto riferendosi al lievitare dei costi delle indennità. Ieri mattina, nel frattempo, gli uomini del Nucleo di polizia valutaria hanno sequestrato i beni di Fiorito per una somma corrispondente a quel milione e trecentomila euro che, secondo la Procura capitolina, Fiorito avrebbe sottratto. Su disposizione del gip Aprile, quindi, i sigilli sono stati apposti alla villa del Circeo, in località Punta Rossa, composta da otto vani; ma anche a tre automobili: oltre alla Bmw e alla Smart di proprietà dell’indagato, anche la jeep Wrangler che Fiorito aveva acquistato in occasione della nevicata dello scorso anno. La Procura di Roma sostiene che l'ex capogruppo abbia sottratto fondi al Pdl della Regione per circa 1,3 milioni di euro, una cifra finita sui suoi conti correnti e in parte reinvestita in beni immobili.

28 SETTEMBRE 2012 - FINI CONTRO BERLUSCONI, QUERELE IN VISTA: "Berlusconi e' un corruttore e se vuole mi puo' querelare". Lo dichiara Gianfranco Fini, al programma 'Otto e mezzo', a seguito della lettera di Lavitola scritta a Berlusconi per quel che riguarda la vicenda della casa a Montecarlo nel patrimonio di An. Il Presidente della Camera continua: "Ci avevano avvisato, io ho fatto il ministro degli Esteri e ho molti amici anche a livello di intelligence, che quel documento era falso ed era ottenuto attraverso una estorsione -ha spiegato il presidente della Camera-. E' stata una delle piu' disgustose campagne mediatiche, e' il metodo Boffo". Fini pensa che gli elettori di centrodestra ora ci penseranno "dieci volte prima di votare per il Pdl. Nostro compito e' preparare un'alternativa. Domenica saremo ad Arezzo con Casini e i mille per l'Italia". Dopo le dichiarazioni di Fini, il portavoce Paolo Bonaiuti fa sapere che Berlusconi "ha dato ampio mandato ai suoi legali di esperire tutte le piu' opportune e necessarie azioni giudiziarie". Nella lettera in questione, Lavitola fa riferimento a una serie di vicende, dallo scoop sulla casa a Montecarlo di Fini al caso P4, alla storia dei finanziamenti a l'Avanti. Fa richieste di aiuto a Berlusconi e gli ricorda, sempre nella lettera, una presunta promessa di un posto nel governo. "Non c'è nulla di piú pericoloso di un amico che si sente tradito, abbandonato, senza vie di uscite"

18 Settembre 2012 - RENZI SNOBBA BERLUSCONI: 'IO SONO IL FUTURO, BASTA COL PASSATO': "Berlusconi è il passato, dobbiamo evitare di discutere su cosa dirà". Matteo Renzi rispedisce al mittente l' 'abbraccio' ricevuto dall'ex premier. ''Berlusconi ha detto che il sindaco di Firenze porta avanti le idee del Pdl sotto le insegne del Pd?'' Renzi, che già gli aveva replicato su Facebook, lo invita a venire nella città che lui amministra per un confronto. A Firenze troverà "una giunta metà di donne, investimenti in cultura". Quindi Renzi chiude il discorso: "Io mi impegno a parlare del futuro e nel mio futuro non c'è il Cavaliere Bianco". Renzi continua: "Se vogliamo realmente voltare pagina dobbiamo avere forza dirompente di rottura. Io credo che la generazione che ci ha portato fino a qui, non deve temere chi vi parla in faccia. Chi fa il contrario è un buffone e un vigliacco”.

15 Settembre 2012 - SOLITI BECERE PAROLE DEL LEGHISTA BORGHEZIO:  ''Roma? Ci vado poco ma, quando ci vado, puzza. La trovo una città schifosissima, ci vorrebbe un'opera di derattizzazione. Lo ha detto il 'solito' Mario Borghezio della lega nord (il minuscolo è fortemente voluto) a "La Zanzara" su Radio24. Il sindaco di Roma Gianni Alemanno risponde con un tweet. Posta sul suo profilo 'cinguettante' una foto che ritrae Mario Borghezio con la sciarpa verde leghista e la fascia 'salviamo la Padania' e una didascalia: "Il peso delle parole è dato dalla persona che le dice, questo è il 'signore' che ha detto che Roma puzza".

11 Settembre 2012 - FAVIA-GRILLO, FRATTURA INSANABILE: Beppe Grillo dà una risposta telegrafica, allo sfogo di Giovanni Favia su Twitter (citando Gianfranco Fini con Berlusconi: "Che fai, mi cacci?") e al più lungo intervento televisivo nello studio di 'Otto e mezzo', su La7. In poche righe sul suo blog, Grillo risponde alle accuse del consigliere emiliano nell'occhio del ciclone dopo il suo fuori onda sulla poca democrazia che ci sarebbe, a suo avviso, nel MoVimento Cinque Stelle, ma anche alla richiesta di chiarimento, mai accettata dal leader comico genovese: ''Io non caccio nessuno, ma Favia non ha più la mia fiducia. Beppe Grillo''. Favia ha ammesso di aver cercato "sia Beppe sia Gian Roberto Casaleggio, ma nessuno mi ha risposto", come ha detto a Lilli Gruber su La7. Dopo quelle dure parole "rubate" a Favia nel programma tv di Formigli 'Piazza Pulita', Grillo, citando De Andrè, gli aveva risposto: "Perché non riesci più a volare?"

4 Settembre 2012 - PASSO INDIETRO DI ALEMANNO: VERO O E' UNA BUFALA? "Gianni, ma li hai visti i sondaggi? Se ti ripresenti, Roma è persa. Che ne dici di fare un passo indietro e lasciare che a candidarsi col Pdl sia qualcun altro?". Silvio Berlusconi gioca d'anticipo. A otto-nove mesi dalle Comunali 2013 è intervenuto personalmente in una missione che, nella capitale, va avanti da mesi: convincere Gianni Alemanno a non correre per il secondo mandato. Il sindaco: sì, purché non mi sostituisca un ex An. Giorgia Meloni potrebbe essere l'alternativa, ma il primo cittadino non è d'accordo. L'ex ministro, però, è giovane, ha un profilo più nuovo e un ottimo radicamento in città. Alemanno potrebbe fare il gesto nobile di ritirarsi di fronte a un nome capace di allargare la coalizione, intascando magari un accordo con l'Udc. Tuttavia, da alcuni quotidiani ora si dice che il passo indietro chiesto dal Cav ad Alemanno sia una 'bufala'. Intanto con una foto su Twitter il sindaco di Roma ha pubblicato una foto in cui è ripreso da dietro e su una sedia su cui campeggia. "Hic manebimus optime", per ribadire la  volontà di rimanere in Campidoglio. La foto fa il verso a quella di Obama di risposta agli sfottò di Clint Eastwood.

27 Agosto 2012 - GRILLO DICE: 'BERSANI, SEI SOLO UN FALLITO!' - A Bersani non mi sognerei mai di dare del fascista, gli imputo invece di aver agito in accordo con ex fascisti e piduisti per un ventennio, spartendo insieme a loro anche le ossa della Nazione". Parla Beppe Grillo, dopo le parole pronunciate dal segretario del Pd. "Si rassicuri - scrive Grillo rivolgendosi a Bersani - lei non e' un fascista. E' solo un fallito. Lo e' lei insieme a tutti i politici incompetenti e talvolta ladri che hanno fatto carne da porco dell'Italia e che ora pretendono di darci anche lezioni di democrazia. Per rimanere a galla farete qualunque cosa. A Reggio Emilia si celebra Pio La Torre mentre si tratta con l'Udc di Cuffaro. Amen". "'Fassissti! Fassissti del web' ha gridato Gargamella Bersani - scrive Gillo - venite qui a darmi dello zombie se avete il coraggio'. Fatemi capire - aggiunge - se Bersani viene accomunato a uno zombie politico e' un insulto gravissimo, se invece Bersani considera il MoVimento 5 Stelle alla pari del nuovo Partito Nazionale Fascista e' normale dialettica?''

22 Agosto 2012 - DE MAGISTRIS CREA IL MOVIMENTO ARANCIONE PER LE PROSSIME ELEZIONI: Alle prossime elezioni politiche potrebbe esserci anche una Lista Arancione: infatti, il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris (Idv), accelera sulla costruzione del Movimento Arancione, comunicando che già a settembre arriveranno simbolo e manifesto della nuova formazione. Distante, ma non contrapposta ai partiti tradizionali. Che guarda ai programmi prima che alle alleanze, che punta a coinvolgere la società civile, arginando l’exploit dell’anti-politica, terreno fertile per il Movimento 5 Stelle di Grillo. E che potrà contare sulla forza dei sindaci, che saranno, però, solo “supporter”, e non direttamente candidati. Un progetto, quello di De Magistris, coltivato sin dalla sua elezione a primo cittadino di Napoli, facendo leva sulla spinta che viene “dal basso”, dalla società, da chi «è rimasto sinora ai margini», come ha spiegato anche nei giorni scorsi: dai precari ai disoccupati, agli operai.

10 Agosto 2012 - ANCHE LA SPLENDIDA JESSICA ALBA VOTA PER OBAMA! La campagna elettorale per le presidenziali statunitensi è sempre più nel vivo e quindi le stelle hollywoodiane del grande schermo accorrono in aiuto di Barack Obama. L'ultima a scendere in campo è la bellissima Jessica Alba, la quale ha postato sul suo profilo Twitter una foto dove mostra la cover del suo iPhone dedicata al presidente in corsa per la rielezione. Jessica raggiunge così colleghi del calibro di Steven Spielberg,  Eva Longoria, Leonardo Di Caprio, Will Smith, Melanie Griffith, George Clooney, Bridget Fonda che si stanno impegnando a tenere discorsi  e a raccogliere fondi. E che postano sui loro social media, frequentatissimi dai loro fan, commenti a favore del leader dell'Illinois.

6 Agosto 2012 - GRILLO CONTRO LE OLIMPIADI E NAPOLITANO: A Beppe Grillo le Olimpiadi non sono gradite. Il comico-blogger, leader del MoVimento 5 stelle, posta sul suo blog un commento più che acido sulle Olimpiadi. Passerella di sport che nessuno conosce, trionfo dei nazionalismi, medaglieri per atleti che poi andranno in Parlamento, bromuro quotidiano sponsorizzato dalle multinazionali. Si parte con l'ironia: "All'elenco sterminato di sport olimpici mancano le freccette da bar, le bocce e il parcheggio cronometrato in retromarcia. Il bello di questa manifestazione è che tutte le nazioni del mondo possono avere il loro momento di gloria. Un bronzo nel beach volley assurge a festa nazionale".  Si continua sarcasticamente: "Non conosco, né ho ha mai conosciuto, nessuno che pratichi il fioretto o la spada in vita mia, però alle Olimpiadi sono orgoglioso se il mio Paese trionfa sulle pedane. Poi, per quattro anni, non me ne può fregare di meno.E' il trionfo del nazionalismo". Si va avanti con l'attacco a Napolitano: "La medaglia d'oro la conquista il presidente della Repubblica, il telecomando in mano che dalla poltrona, si precipita a congratularsi con l'atleta dandone ampia copertura a tutti i mezzi d'informazione".

3 Agosto 2012 - CLINTON ALL'UGANDA: NON DISCRIMINATE I GAY: Il segretario di Stato Usa, Hillary Clinton, ha chiesto all'Uganda di lottare contro le discriminazioni, nel corso di una visita ufficiale a Kampala dove ha premiato una coalizione di ong che lotta contro un progetto di legge che aggrava le pene contro gli omosessuali in questa nazione. ''Non si tratta di garantire speciali privilegi per un gruppo, ma di garantire che i diritti universali siano garantiti a tutti. Violare i diritti di un singolo e' come violare i diritti di tutti'', ha affermato Bill Clinton.

28 Luglio 2012 - FORZA ITALIA IN PIAZZA? SOLO POCHI INTIMI, CHE DELUSIONE...: Alla vigilia, qualcuno aveva perfino ipotizzato che potesse essere l'occasione per un nuovo discorso di Silvio Berlusconi, a pochi metri da piazza San Babila dove nel 2008 diede vita al Pdl. Invece l'ex-premier non si è fatto vedere e ha persino diffidato la piazza dall'utilizzare il simbolo di Forza Italia. Ma Diego Volpe Pasini - ritenuto da molti uno dei consiglieri più vicini al Cavaliere e promotore del progetto della Rosa Tricolore - non si è arreso e ha comunque voluto organizzare la sua manifestazione di Milano per chiedere a Berlusconi un ritorno in campo per riacquistare lo spirito della discesa in campo nel 1994. A presenziare all'evento, però, sono arrivate solo circa venti persone, e l'evento si è trasformato in uno scenario molto triste e desolante...

26 Luglio 2012 - DI PIETRO E GRILLO INSIEME ALLE ELEZIONI? Raccogliere tutti i cosiddetti "non allineati", cioè le forze politiche e i movimenti sociali che fanno dell'opposizione al governo Monti la loro ragione di esistere. E che vengono messe ai margini del dibattito politico dalla maggioranza che sostiene l'esecutivo del Professore, e che pensa di garantirsi la permanenza in parlamento con una legge elettorale ad hoc. Antonio Di Pietro cala le proprie carte sul tavolo delle future alleanze in vista delle elezioni politiche. Il pretesto è l'accordo sempre più difficile sulla legge elettorale. "La vera ragione per cui non non trovano la quadra è perchè non sanno più quale può essere la lista che potrebbe ottenere la maggioranza dei voti", dice Di Pietro. Poi sull'asse con Grillo: "Temono i non allineati. E fanno bene...". La replica di Vendola: "Per adesso non ci riguarda". nsomma, Idv, Sel e MoVimento Cinque Stelle come risposta alla maggioranza targata ABC. E proprio i frequenti contatti tra Di Pietro e Vendola, sembra confermare questa prospettiva. Ancora l'ex magistrato: "Ho visto Vendola questa mattina. Poi l'ho sentito al telefono. Ci sentiamo continuamente". E i rapporti tra Di Pietro e Grillo sono ormai noti, tanto da generare malumori tra gli esponenti di spicco dell'Italia dei Valori.

24 Luglio 2012 - CATALOGNA CRAC, FALLISCE LA REGIONE SPAGNOLA: Va in frantumi il mito della ricca Catalunya. Infatti, una delle regioni spagnole più ricche, è attualmente sull'orlo del baratro finanziario. La comunità catalana ha oggi ufficializzato che chiederà l’aiuto del governo centrale di Madrid. Dopo la Comunità Valenciana e quella di Murcia, adesso tocca anche alla Catalogna chiedere il salvataggio al fondo da 18 miliardi messo a disposizione dallo Stato per quelle regioni con problemi di insolvenza. Il governo catalano, guidato dal partito nazionalista moderato Convergència i Uniò, si troverà ad affrontare nella seconda metà di quest’anno la scadenza di debiti per oltre 5,7 miliardi di €uro.

23 Luglio 2012 - OBAMA VICINO AI SUOI CONNAZIONALI DOPO LA TRAGEDIA DI 'BATMAN': «Non sono qui come presidente, ma come padre e marito. Oggi qui c'è tutta l'America che pensa a voi». Il presidente americano Barack Obama vola a Aurora, a due giorni dal dramma che ha sconvolto il mondo. Obama incontra alcuni parenti delle vittime e parla alla Nazione in una sala del University of Colorado Hospital. Qui ci sono ancora ricoverati 10 feriti, di cui sette in gravi condizioni. Come ha promesso ad alcuni familiari, Obama non pronuncia mai il nome di James Holmes. Lo «studente modello» che ha provocato la morte di 12 innocenti e il ferimento di 58 persone oggi comparirà davanti al giudice. Per lui si valuta la pena di morte. Obama ha citato Stephanie Davies, una ragazza ventenne che durante la sparatoria ha avuto il sangue freddo di mettere due dita sulla ferita al collo di un'amica, e con l'altra mano chiamare la Polizia. ''Non so quante persone avrebbe avuto la stessa presenza di spirito''. Il procuratore distrettuale Carol Chambers sta considerando la richiesta di pena di morte per James Holmes. La decisione verrà presa d'accordo con le famiglie delle vittime. Holmes continua a non collaborare e potrebbero volerci mesi prima di capire cosa lo ha spinto all'attacco nel cinema.

22 Luglio 2012 - MONTI CITA DE GASPERI: "Un politico pensa alle prossime elezioni. Uno statista alle prossime generazioni". Cosi' il presidente del Consiglio Mario Monti, da oggi in Russia per una visita di Stato di due giorni, ha citato la storica frase di Alcide De Gasperi per rispondere a una domanda dell'agenzia Itar-Tass, in un'intervista rilasciata al canale Russia 24, su cosa debba prevalere tra politica ed economia. "La politica e l'economia devono procedere insieme", ha spiegato Monti, aggiungendo pero' che per entrambe non si debba usare l'ottica del "breve termine, una sindrome", di cui hanno sofferto, non solo "i mercati finanziari...e l'intero sistema economico", ma anche "la politica che si e' concentrata sempre di piu' su come vincere le prossime elezioni". Il premier ha visto a Mosca il patriarca russo Kirill I, poi incontrera' il premier Dmitry Medvedev, per poi partire alla volta di Sochi dove sara' ricevuto dal presidente Vladimir Putin.

13 Luglio 2012 - FINI E RENZI COMMENTANO LA CANDIDATURA DI BERLUSCONI: Fini; "Credo che gli italiani abbiano compreso che non è più tempo di promesse solenni, di impegni disattesi dicendo poi che la responsabilità è di qualcun'altro e di palesi conflitti di interessi". "Se lo hanno compreso, e penso di sì, il risultato non sarà quello che Berlusconi si aspetta", ha aggiunto durante la presentazione del libro "Lotta di tasse". Renzi: "Spero per il bene del Paese che non torni - ha spiegato -. Mi dispiace che il mio amico Angelino Alfano, segretario del Pdl, abbia sentito la necessità di dire 'io sarei al suo fianco': è umiliante per lui e per tutto il centrodestra".

8 Luglio 2012 - BINDI DICE NO A GRANDE COALIZIONE: ‘‘Il Pd sostiene con grande lealta’ il governo Monti, che ha peraltro voluto. Ma consideriamo questa fase come un'emergenza destinata a terminare con le elezioni politiche per le quali gli italiani saranno chiamati alle urne a scegliere tra proposte alternative’‘. Il presidente dell’Assemblea nazionale del Pd Rosy Bondi commenta cosi’ all’Ansa la proposta lanciata oggi dal leader di Fli Gianfranco Fini per una grande coalizione in vista del 2013 senza Lega, Sel e Idv.

3 Luglio 2012 Francia: da inizio 2013 sì ai matrimoni gay: Novità dalla Francia: ora le coppie omosessuali potranno sposarsi e adottare bambini. La possibilità sarà attiva dal «primo semestre 2013»: lo ha annunciato a Parigi il primo ministro della Francia, Jean-Marc Ayrault, nel corso di un importante discorso programmatico in parlamento. «Nel primo semestre 2013, il diritto al matrimonio e all'adozione verrà aperto a tutti i tipi di coppie, senza discriminazione», ha quindi detto Ayrault, confermando una delle grandi promesse elettorali del neo-eletto presidente socialista Francois Hollande. «La nostra società e la mentalità sono cambiate», ha detto ancora Ayrault. Secondo un recente sondaggio il 64 per cento dei cittadini francesi sono favorevoli al matrimonio, mentre il 57 è a favore anche delle adozioni. Comunque, già 200 mila bambini vivono in famiglie omoparentali. Jean-Marc Ayrault ha dichiarato guerra ai “pregiudizi omofobi che rappresentano il substrato di una violenza e di un’esclusione che non sono più tollerabili”.

1 Luglio 2012 - FINI RIFIUTA ALLEANZE CON PDL E LEGA: Gianfranco Fini, aprendo l'assemblea nazionale di Futuro e Libertà a Roma, annuncia di essere giòà in campagna elettorale. Ecco le sue condizioni: sostegno incondizionato e convinto al governo Monti, impossibilità di alleanze col Pdl finché resta in piedi un'intesa tra Berlusconi e la Lega, creazione di una casa dei moderati. Ma Fini manda un chiaro avviso all'Udc che ragiona di strategia col Pd: ''L'alleanza Pd-Idv-Sel è stata premiata, non si può pensare di archiviarla prescindendo dal dato elettorale e politico. Vendola ha ragione quando dice a Bersani che non può pensare di staccare Di Pietro dall'ormai celebre foto di Vasto". Sul tema della famiglia, Fini ha rassicurato il mondo moderato, "nessuno la mette in discussione, ma senza timori" e superando le "resistenze interne al partito" sarebbe opportuno regolare per legge "le unioni tra due persone diverse dal matrimonio, quelle che il Censis chiama nuovi format familiari". Dobbiamo interrogarci sul motivo per cui continuiamo a essere una delle poche democrazie occidentali che non ha un quadro giuridico per definire diritti e doveri di quelle unioni stabili tra due persone diverse dal matrimonio".

1 Luglio 2012 - IN ISLANDA VINCE ANCORA GRIMSSON: Islanda: viene confermato ''Premier', Olafur Ragnar Grimsson per il suo quinto mandato consecutivo e rompe tutti i record per l’isola nordica. Il quasi settantenne anti-europeista, capo di Stato dal 1996, ha conquistato gli elettori grazie all’atto di sfida compiuto nei confronti di Regno Unito e Paesi Bassi con il rifiuto di rimborsare i debiti esteri causati dal crac economico avvenuto nel 2008. Ammette la sconfitta Thora Arnorsdottir, la principale sfidante. Giornalista, 37 anni, outsider di simpatie social-democratiche per tradizione di famiglia, anche se non legata ai partiti tradizionali, aveva suscitato scalpore per essersi candidata quando era già al settimo mese di gravidanza.

1 Luglio 2012 - CAMERON PENSA DI FAR USCIRE L'INGHILTERRA DALL'UE: David Cameron, premier britannico, sta ''corteggiando'' gli euro-scettici al fine di invocare l'opportunità di un referendum per lasciare l’Unione Europea. Il presidente inglese interviene sul '' Sunday Telegraph '' del primo luglio 2012 per affrontare un argomento più che mai delicato per l'intera Gran Bretagna, dove crescono i timori di un’accresciuta unione fiscale tra i Ventisette per contrastare la crisi. Il Premier Cameron sottolinea pero' che questo referendum si dovra' fare solo quando vi sara' la possibilita' di "una vera scelta" da parte degli elettori per verificare se la posizione del paese all'interno di una Ue in via trasformazione abbia "il pieno sostegno del popolo britannico".

28 Giugno 2012 L'ATTORE HUGH GRANT ASPRO SU BERLUSCONI: L'attore ha parlato al Forum pan-europeo sul pluralismo dei media ed i new media, a Bruxelles. E parlando del controllo dei media la domanda sulla situazione italiana e sul ruolo centrale di Berlusconi è arrivata quasi subito. "Tutti quelli che amano l'Italia e nessuno ama l'Italia più di me, sono stati preoccupati nel vedere l'influenza di Berlusconi non solo sulla democrazia ma anche sulla cultura", ha detto Grant rispondendo a un cronista. L'attore non ha usato mezzi termini e ha definito l'ex premier "un pericolo" per la democrazia in Europa. Posizioni che hanno suscitato un vivace battibecco con Gina Neri, componente del Cda Mediaset, presente al seminario. L'attore ha definito l'Italia come "un ibrido bizzarro di Stato che controlla i media e di media che controllano lo Stato, entrambi nelle mani dello stesso uomo". "Ciò che è curioso ed inspiegabile per me - ha detto ancora Grant - è che un tipo solo che ha in mano sei emittenti o comunque ha una forte influenza sulle televisioni pubbliche ed è protagonista di tanti e tanti scandali che avrebbero ucciso ogni altro uomo politico in altri paesi continua al potere o comunque vicino al potere". L'attore, pur riconoscendo che in ogni Stato "gli elettori sono liberi di eleggere chi vogliono", non ha nascosto che i successi di Berlusconi alle urne "sorprendono negli altri paesi".

28 Giugno 2012 - POLEMICA SU FORNERO E LA FRASE SUL LAVORO: "Il lavoro non e' un diritto - ha dichiarato al Wall Street Journal - va guadagnato, anche con il sacrificio". Questa frase del ministro del Lavoro, Elsa Fornero, ha fatto divampare la polemica, dopo il via libero definitvo della Camera alla Riforma del Lavoro.Successivamente il ministro ha precisato: il diritto al lavoro non puo' essere messo in discussione perche' e' riconosciuto dalla Costituzione. Critiche dal leader dell'Idv, Antonio Di Pietro: "A quanto pare la badessa Fornero ha riscritto la Costituzione". Gianvittore Vaccari della Lega ha aggiunto: "Fornero ha giurato sulla Costituzione o su Topolino?".

25 Giugno 2012 - CASINI APRE A PROGRESSISTI: ''Concordo con Casini: alle prossime elezioni ci dovra' essere una nuova offerta politica. E penso che la debbano costruire insieme tutti i riformatori che hanno a cuore il futuro dell'Italia e che non vogliono farsi trascinare dalla deriva irreversibile del PdL verso la politica del 'tanto peggio tanto meglio', ne' arrendersi alle resistenze conservatrici che trattengono il Pd da un sostegno piu' deciso e meno condizionato al governo Monti''. Lo dice l'esponente di Fli Benedetto Della Vedova. 'Un passo importante verso l'alleanza tra progressisti e moderati''. Cosi' il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, commenta le dichiarazioni del leader dell'Udc, Pier Ferdinando Casini. Casini ha affermato di volere un asse tra riformatori e moderati, aggiungendo: 'Voto a ottobre? Il rischio c'è, per colpa di Berlusconi'.

22 Giugno 2012 - CAPOGRUPPO PD: DDL INTERCETTAZIONI INADEGUATO: ‘Il ddl intercettazioni e’ inadeguato, dovrebbe tornare in commissione”. Cosi’ la capogruppo del Pd nella commissione Giustizia della Camera, Donatella Ferranti in una nota. La Ferranti sottolinea come sia ''evidente che il testo attualmente in discussione in aula alla camera non e' all'altezza del compito di risolvere le vere problematiche della questione. Sarebbe meglio approfondire ulteriormente la materia in commissione Giustizia per arrivare ad una soluzione che sia in grado di garantire contemporaneamente l'uso di questo strumento nelle indagini, il diritto alla privacy e la liberta' nell'informazione scongiurando, al contempo, un uso mediatico improprio degli atti processuali''.

22 Giugno 2012 - VIA LIBERA ALLA RIDUZIONE DEI PARLAMENTARI: Primo sì dall'aula del Senato per la riduzione del numero dei deputati. Un sì quasi unanime. L'assemblea di Palazzo Madama ha approvato con 212 sì, 11 no e 27 astenuti il primo articolo delle riforme costituzionali, che prevede che il numero dei deputati scenda dagli attuali 630 a 508, otto dei quali eletti nella circoscrizione estero. Hanno votato a favore Pdl, Pd, Udc, Idv, Coesione Nazionale e Api-Fli. Si sono astenuti i senatori della Lega Nord. In dissenso dai rispettivi gruppi hanno votato contro l'esponente radicale Donatella Poretti, Luigi Li Gotti (Idv) e Mario Baldassarri (Fli). La nuova norma prevede che siano eleggibili a deputati tutti gli elettori che nel giorno delle elezioni hanno compiuto i 21 anni di età, invece degli attuali 25.

21 Giugno 2012 - PRIMA NOTTE IN CARCERE PER LUSI: Prima notte in carcere per il senatore Luigi Lusi, ex tesoriere della Margherita. Ieri il Senato ha votato sì alla richiesta di custodia cautelare per il senatore indagato nell'inchiesta della procura di Roma e accusato di associazione per delinquere finalizzata all'appropriazione indebita. In pratica secondo i giudici l'ex dirigente avrebbe sottratto oltre 25 milioni di euro al partito. Dal blog di Beppe Grillo: "Lusi in carcere però parlerà, coinvolgerà, accuserà". E "lo faccia al più presto senza tralasciare alcun dettaglio" anche perchè, lo avverte, "Pisciotta e Sindona, e forse anche don Verzè, insegnano che un caffè corretto in carcere non manca mai".

20 Giugno 2012 - IL NEO-PREMIER GRECO HA GIURATO: "Domani chiederò al nuovo governo di fare un duro lavoro per uscire dalla crisi in cui versa il Paese". Ecco le prime parole del nuovo presidente della Grecia, Antonis Samaras. Il leader di Nea Dimokratia, il partito che ha vinto le elezioni domenica, ha giurato davanti al presidente della Repubblica, Karolos Papoulias e all'arcivescovo di Atene e di tutta la Grecia, Ieronymos, per poi andare nell'ufficio del premier per il passaggio di consegne tra lui e il primo ministro ad interim Panagiotis Pikrammenos. Il nuovo governo, che giurerà domani, dovrebbe comprendere rappresentanti dei conservatori di Nea Dimokratia, socialisti del Pasok (terzo partito dietro la sinistra radicale di Syriza) e il partito della sinistra moderata, Dimar, che ha assicurato il voto di fiducia.

20 Giugno 2012 - SIAMO ALLE SOLITE: SLITTA LA RIDUZIONE DEI PARLAMENTARI: Lega Nord e Pdl stanno ritrovando l'intesa su vari fronti: con un blitz congiunto, stamattina sono riusciti a far slittare l'articolo 1 sulla riduzione dei deputati. La proposta è arrivata del presidente dei senatori della Lega, Federico Bricolo. E il vicepresidente dei senatori del Pdl Gaetano Quagliariello ha condiviso. Contro la proposta invece si sono espressi il relatore Carlo Vizzini, il senatore del Pd Luigi Zanda che ha parlato di "baratto" tra le proposte del Carroccio e il semi-presidenzialismo del Pdl. Secondo voci, Luigi Lusi (su cui oggi l'aula del Senato deciderà l'autorizzazione all'arresto) e Alberto Tedesco (ex Pd, ora nel Misto, che si è salvato dagli arresti in passato), avrebbero votato per l'accantonamento dell'articolo. Stando ad alcuni retroscena, la mossa certicherebbe l'esistenza di un accordo di Lusi con il Pdl per essere 'salvato' dal carcere.

19 Giugno 2012 - PD: LA PRIORITA' SONO GLI ESODATI: Il Partito Democratico e’ pronto ad ”accelerare” sull’approvazione del Ddl sulla riforma del mercato del lavoro ma chiede ”una risposta non verbale” e veloce sulla questione degli esodati. In questo caso e’ pronto anche a valutare ulteriori modifiche sul lavoro in un decreto legge. Lo ha spiegato il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, a ‘Youdem’. Bersani ha ribadito che per il Pd risolvere il problema degli esodati e’ ”un tema sociale acutissimo” ed e’ ”una priorita”’.

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